Il Dio della luce
Tutti dovremmo trasformare le nostre paure in amore.
Abbiamo molti vizi e molte particolarità, molte peculiarità e
limiti.
Nel cammino ci aiuta rimanere nel dubbio, ci aiuta non prendere
posizioni e rimanere in ascolto. Ascoltare...specialmente chi è
diverso da noi.
Nel teatro io a soli dodici anni ho compreso che avrei potuto
risolvere le mie paure e trasformarle in amore.
Oggi ancora sono disposto all'ascolto, senza giudizio.
Solo così potrò affrontare il mio domani tenendo conto ancora
delle mie paure non risolte.
Chi può sentirsi lontano da questo?
Ognuno sa cosa è meglio per se e dentro a questa tranquillità e
a questa pace, c'è la risposta del Dio vivente, lucente e
presente, e non del dio della polvere, morto e assente.
Roberto Casi
4/10/2015
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