Il Dio debole

Se Dio non si fida di me, quale dono potrò offrire a chi amo? Amo l'espressione debole di un corpo goffo, impacciato nell'offrirsi servizievole. La sua disponibilità insufficiente, la sua dedizione ed il suo coraggio. Amo il difetto e l'handicap dove ritrovo conforto e comprensione, perché limitato come me, ma molto molto più efficiente ed armonico. Amo l'incapace sdatto che non si arrende e il timido sorridente che attende il tuo si. Amo l'educazione del mite e il silenzio del perdente..ma se Dio non si fida di me io non potrò abbracciarti e chiederti di capirmi ed insegnarmi e confessare i tuoi infiniti segreti...ti amo ti amo, vieni a me..condividiamo.

Roberto Casi

6/11/2012

  <indietro