L'emozione corre via

Amo la fotografia più che il cinema. Oppure al pari amo quel cinema che punta tutto sulla fotografia, come i vecchi maestri ci insegnano, primo tra tutti Sergei Eisenstein. La fotografia cattura lo stato d'animo dell'azione ma anche del fotografo, è un libro aperto ed una storia aperta...muta nel tempo, contraddizione con la sua staticità. Un mistero. Una cosa però che ho sempre notato è che le foto dei miei eventi più importanti sono sempre foto sfocate, non centrate, mentre le foto migliori sono di apparenti fatti meno significativi...forse l'emozione troppo forte è un energia che disturba. Le grandi gioie non vogliono etichette.



Roberto Casi

03/09/2012
 

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