Pirandello mio Fratello

 

Quando facevo teatro negli anni '70 Pirandello era mio fratello...a parte la fortuna che ho avuto di conoscere la nipote, ma a parte questo, ancora ai tempi il teatro ti imparentava con l'autore. Non si recitava Pirandello, si conosceva di persona e poi si portava in scena. Questo mi è capitato anche con la musica...(qualche volta). Padre Gori ad esempio, confratello di Padre Turoldo, lui parlava di Monteverdi come se fosse stato un suo vicino di casa. Questa familiarità permetteva di capire perché erano preferite certe scelte interpretative piuttosto che altre. Una cosa molto naturale, come parlare ad un amico. Il tempo si compattava ed esisteva solo la tua epoca e tutti erano tuoi coetanei con cui condividere opinioni. Con il tempo gli autori sono invecchiati, si sono allontanati, tanto che oggi Pirandello come potrebbe più dirci qualcosa di contemporaneo?...la questione sembra far ridere...ma gli artisti, così come i santi, sono sempre contemporanei. Oggi invece sono tutti vecchi...troppo vecchi, da farci perdere tempo e basta.

Quando Pirandello era mio fratello il teatro era sacro. Quando Pirandello era mio fratello il teatro non era utile era indispensabile. Quando Pirandello era mio fratello...cantavamo insieme dei blues.....

                                                                Pirandello blues

C'è nebbia o Pirandello e la luce delle stelle si specchia sul fiume, canta con me o Pirandello il blues del lavoratore...wooow...wo..woow...

Nell'oscurità sento il canto dell'uccello nero...siediti qui con me o Pirandello e canta il blues del lavoratore..wooow...wo..woow...

Tienimi il tempo o Pirandello..wooow...wo..woow...

Ora la sorte è contro di noi..wooow...wo..woow...

Conta i colpi o Pirandello..wooow...wo..woow...

Contali sulla mia pelle..wooow...wo..woow...

Io ti sto aspettando Pirandello, conduci la danza di questo blues del lavoratore...

Molti non sanno cosa sia il lavoro, Pirandello...molti non hanno mai lavorato..

Incontriamoci sulla strada o Pirandello...ho su i miei vecchi stivali o Pirandello...

Cantiamo, Pirandello...e camminiamo, al tempo del blues del lavoratore...

Wooow..wo..Woow...Wooow..wo..Wooooooow....Oh Yeeeeah!

 

Roberto Casi

09/05/2012

Postilla a Pirandello mio Fratello

Bello!!! L'hai già cantato o è ancora al livello di
fantasia?
Fabio

Roberto
La può cantare chiunque....è lì....questo permette la
poesia, tu leggi e mentre te la leggi, te la canti...in
libertà. Però bello sarebbe recitarlo in scena come è
nei miei progetti...perché questo permetterebbe ogni
volta, di dare un tono diverso a seconda delle situazione,
vicine e lontane.
Pensa ad un Marco Paolini cosa ne farebbe?...a loro ho
pensato non ad un musicista...e poi alla fine
scopri che .recitar....è...cantar....(ed il contrario).

 

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