L'aretino cittadino e quello delle vallate.


Direi anche quello dei quartieri...brecciulino ad esempio è più valtiberino, mentre bòtelo più chiaramente della valdichiana (dove i bòtoli, i rospi, stavano in grandi quantità). Almanco ha origini antiche, fiamminghe, au moins e discende dal nord (valdarno). Rassomiglio è raffinato, nobiliare, dei tempi dei ritratti su tela poi trasferito alla fotografia, delle zone dei castelli (casentino)...ma rocchio..(rocchetto, fusto, salsiccia, schifezza, fallo, oggetto grosso, duro, escremento, bel pezzo di carne, donna brutta, il marito della donna brutta, ma anche il marito brutto di una donna bella..."..guarda quel rocchio con quella lie". Rocchio è l'essenza della lingua e della storia aretina. A paragone è come per i suoni del bandoneon che se allarghi il mantice fa un suono e se, nella stessa posizione, lo stringi, ne fa un altro. Ecco così è per il rocchio...può diventare di tutto. Se nel mondo è l'amore che fa muover ogni cosa, così, ad Arezzo, lo stesso lo fa il rocchio...oddio ch'ho detto!!!??...

Roberto Casi

08/10/2012