Nel tempio gastronomico il carrello è la mia stampella. Sento
che mi spinge di lato...ho sbagliato carrello...a volte torno a
cambiarlo, ma raramente. Immediatamente mi nasce quell'affetto
nostalgico e quel senso di responsabilità che non mi permette
più di riportare il carrello e provarne un altro..provarne un
altro...che brutto via...mi metto a provare il carrello?!...mi
vergogno pure!...e poi non posso rifilare il carrello che cade
di lato alla signora anziana, potrebbe fare fatica...me lo
prendo io! Scatta subito, per chi ce l'ha, quel sentimento di
responsabilità e non puoi più far finta di niente...far finta di
niente....rifletto... La coscienza cattolica che ti lega
l'anima...non te ne liberi più...a volte è bello, altre volte
avverti di possedere una coscienza malata. Il carrello tira...lo
compenso...ora veramente mi fa fatica. Con le bottiglie d'acqua
poi non è più gestibile e penso...non è più gestibile...è
ingestibile....una nave....si è come una nave, una nave non più
gestibile.....NO!!.... no, non pensarlo!
.........
Avrei la stessa santa "malata" coscienza cattolica che mi
permetterebbe di non pensare solo a me dentro ad una nave che
affonda?? Oppure fino a che si tratta di carrello...poi però....
......
Faccio un rapido percorso nella mia memoria tra i fatti in cui
ho dato prova di amore fraterno e responsabilità...bè si ho
diversi punti a mio favore...ma ecco!..ecco vedi, un egoismo
affiora...fila alla stazione sto perdendo il treno una ragazza
davanti a me, le dico, scusa devo fare il biglietto quello è il
mio treno...e sta partendo!!!!!..metto là i soldi e...passo
avanti, lei calma mi dice...anche io prendo quel treno....la
guardo, un attimo di paralisi...non so che fare ma ormai sono
una macchina impazzita e ritiro il biglietto...corro a più non
posso per prendere il treno, corro corro...ma corro anche per
scappare da quella gentile ragazza...educata di fronte ad un
ragazzo stanco e maleducato che pensava solo a tornare a casa
prima possibile...esattamente come lei. Speriamo almeno sia
riuscita a prendere quel treno...
Una parure di ricordi...ce n'è per tutti i gusti...il buono..l'egoista...e
via e via...e quella coscienza cattolica lavora....peccatore
peccatore...però intanto il carrello storto me lo tengo io ma...ma
sulla nave..?...sulla nave....chissà...chissà...ringrazio la mia
coscienza cattolica, perdono e chiedo perdono dei miei egoismi.
Roberto Casi
21/1/2012