Soli ma nella luce
Essere soli
significa trovarsi nella fila e nel tuo ritardo la iena osserva
la tua condizione e la deride. Certo la donna ha qualche
svantaggio in questo, una donna sola. Ma al contrario l'essere
solo esalta la belva e mai la belva vuole farsi riconoscere.
L'essere solo e indifeso: la condizione ideale perché il leone
possa divorarti. Diverso è essere soli nella luce. Allora la
bestia ti teme e può solo ruggire lontano attendendo un tuo
inciampo. La belva invita a stare attenti. Non cadere o cadi
bene.
La signora al supermercato era sola, Contava i soldi. Aveva
paura non gli bastassero. Non voleva superare i cento euro. Due
simpatiche e fiorite tazzine da caffè col piattino, in stile
vecchio matrimonio, non era certa che ci entrassero nei cento
euro e così la rivista leggermente frivola. Del resto, a volte,
anche una lettera alla direttrice che le chiede come affrontare
una nuova vita dopo una separazione può essere di
consolazione...(mentre il popolo gode del sabato sera).
La belva riconosce da lontano. Denigra. "Avanti signora!!!..cos'è
un trattato di economia??"...la moglie fa il coro. Una signora
che un tempo era bella e ora ci prova ma il marito già da tempo
guarda altre forme. Il figlio adolescente, troppo alto per la
sua età, assorbe. Pronto a sostituire il padre tra le belve. Mi
piace pensare che si vergognasse...ma si sa che pecco di
ottimismo. Spero di rinascere pessimista.
Roberto Casi
21/6/2015
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