Dal terremoto
all'ecologia
Anni fa mi sono interessato per comprare una casa
in legno prefabbricata...nella mia famiglia e fuori mi hanno
guardato come un marziano. Vengo dall'esperienza francese dei
primissimi anni '80 dove già lì esisteva questo mercato a
livello nazionale. Case bellissime a due piani costruite in un
mese...cifre ridicole nel confronto con il nostro amato mattone.
Case sicure...il terremoto non le smuove. Basta un terreno
adatto, fondamenta minime e la casa è pronta nel tempo che noi
rifacciamo un bagno...e costa anche quasi quanto un bagno di
quelli inutili come certe persone riescono a fare. Ma non solo..immaginate
cosa accadrebbe se questo fosse un progetto nazionale...pensate
quanta speculazione esiste sul mercato case...che poi sono
vecchie (non antiche) e messe molto male, brutte...e il
terremoto le butta giù con facilità. Ma la casa è un bacino di
voti...mutui...speculazioni...vale il metro cubo...ricchi che
hanno sfruttato ovili per farli diventare con i condoni ville
alle eolie....eh......Oggi che abbiamo questo terremoto che non
si placa non sarebbe meglio investire in bellissime case di
legno che magari tra trenta anni volendo le ricostruisci in
parte o tutte tanto per quanto costano e così mantieni un
territorio nuovo sicuro per te stesso e per gli altri?!...poi le
grandi strutture di cemento armato si potranno continuare ad
utilizzare per gli ospedali, le scuole e altro...ma è inutile
spendere così tanto su case brutte e insicure. Basterebbe
incentivare questa iniziativa con i comuni che mettessero a
disposizioni zone adatte...con una cifra giusta uno si compra il
terreno e ci mette la sua bella casa col giardino il cane e il
gatto. Spero che i nuovi movimenti politici terranno in
considerazione l'elemento casa ecologica in legno così da
risolvere finalmente il problema casa per tanti italiani...dal
terremoto, all'ecologia e al risparmio. Grande occasione!
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Roberto Casi
04/06/2012
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