Testamento dei giorni pari
Se dovessi trovarmi nelle condizioni di dover rimanere in vita
tramite macchine, ma non nella sofferenza, chiedo che non (NON)
vengano staccate le macchine...mi piace l'idea di rompere le
palle fino all'ultimo respiro....venti, trenta anni con qualcuno
che si occupa di me....spese alla comunità da cui finalmente
vedrei tornarmi indietro qualcosa, dato che non ho fatto altro
che dare e pagare. Ma, se dovessi trovarmi a non rendermi conto
a pieno di cosa e di chi mi circonda ma apparentemente dessi
segno di saviezza (per quanto confuso) e mi lasciassi guidare la
carrozzina verso strani luoghi di culto in cerca di perdono o
salvezza o guarigione o illuminazione e dovessi sorridere di
tale condizione fino a dichiarare che a quello che mi spinge a
cercare tali mete (oltre allo spingermi fisicamente verso di
esse) io gli voglio pure bene e senza vergogna lo esprimessi a
parole o gesti, allora non permettetelo e nel caso abbattetemi
sul posto.
In fede. Roberto Casi.
Roberto Casi
18/7/2013
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